E AL SEGUITO QUALE OUTFIT ?
(AD OGNUNO IL SUO OUTFIT)
Regole di Galateo ben precise relative all’abbigliamento di genitori, signore e signorine, nonché per le miniature ossia i paggetti e le damigelle.
A rigor di logica per tutti gli uomini presenti è di rigore l’abito con camicia, cravatta e scarpa classica ed elegante.
Nonostante i dettami di Monsignor Giovanni della Casa siano stati adattati ai tempi moderni, e oggi si parla di Galateo 2.0 l’immagine dell’uomo invitato o testimone ad un matrimonio rimane sempre legata ai canoni di stile ed all’imprinting dato nel lontano 1500.
E per quanto riguarda le mamme degli sposi? Il galateo lascia un po’ più di libertà. Le stesse vestiranno in modo elegante senza però essere in lungo.
Qualora decidessero di indossare, però, l’abito lungo, questo diventa un vincolo anche per tutte le altre signore presenti ed invitate.
Il lungo dovrà essere da cerimonia e non da sera, mantenendo un tono di sobrietà ed eleganza.
Non è obbligo, ma pur sempre segno distintivo di eleganza, indossare un copricapo, scelto con cura in base al periodo stagionale ed anche alla tipologia della persona che lo indossa.
Discorso tutto particolare e molto attento, viene fatto dal galateo in merito a signore e signorine invitate alle nozze.
Prima di tutto ci si deve ricordare che nessuna di loro deve risultare più curata, ricercata ed elegante della sposa.
E’ totalmente bandito il così detto “TOTAL WHITE”, quindi no assoluto al bianco integrale, così come no al “TOTAL BLACK”, il nero non è mai da usarsi, nemmeno in quei matrimoni di tono minore, ossia là dove da poco è avvenuto un fatto luttuoso( in tal caso saranno i grigi ed i blu, i colori da indossare).
Anche i colori troppo accesi, quali rosso, giallo, porpora o arancione, erano, e sottolineo erano, banditi perché considerati too much.
Oggi con il nuovo galateo diciamo che queste sfumature di colore sono ammesse, ma con buongusto!
Vietate le minigonne e le scollature troppo vertiginose. A norma di Bon ton l’outfit più consono è rappresentato dall’abito da cocktail nella giusta lunghezza e scelto tra i colori tenui o tra fantasie floreali dai toni pastello. Il famoso tubino rappresenta la miglior “mise” per le signore e signorine invitate a nozze.
I paggetti e le damigelle sono previsti dal galateo nelle cerimonie caratterizzate da estrema eleganza.
Sono definiti miniature, in quanto sono proprio la copia in miniatura della sposa e dello sposo.
All’epoca la famiglia della sposa forniva i tessuti per realizzare i loro mini-abiti da cerimonia alla sartoria che stava realizzando anche quelli degli sposi stessi.